Attualità
Vendute tutte le stelle di Natale dell'AIL Terlizzi
I volontari sono ancora alla ricerca di una sede che possa ospitarli
Terlizzi - martedì 10 dicembre 2019
Sono molto entusiasti i volontari terlizzesi dell'AIL (Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma) che in quattro giorni, dal 5 all'8 dicembre, hanno venduto tutte le duecentosessanta stelle di Natale disponibili per raccogliere i fondi destinati alla ricerca scientifica e all'assistenza del paziente.
Tanta voglia di fare del bene attraverso un piccolo gesto da parte dei cittadini potrà contribuire a migliorare la qualità di vita dei malati oncologici. Oltre alle piante, sono stati acquistati limoni, mandarinetti, cioccolatini e braccialetti: prodotti questi che assumono una forte valenza simbolica, per la loro rilevanza solidale, nello scambio dei doni in vista della Natività del Signore.
La sezione locale dell'AIL, tra l'altro, si è rivolta non solo all'utenza di Terlizzi ma anche a quella dell'aeronautica di Palese e del Centro Polifunzionale della polizia del San Paolo di Bari.
«Un grazie di cuore a tutti i terlizzesi sensibili nei confronti di una problematica di forte impatto sociale e che affligge non solo le persone che soffrono di tali gravi patologie ma anche i cari che le accudiscono», afferma la presidente dell'AIL di Terlizzi, Teresa Anna D'auciello.
Come già espresso in un precedente articolo di TerlizziViva risalente allo scorso aprile (https://www.terlizziviva.it/notizie/vendute-tutte-le-400-uova-ail/), i volontari dell'AIL manifestano ancora una volta il rammarico per non essere forniti di una sede ove svolgere la loro attività. Rinnovano, quindi, uno speranzoso invito all'amministrazione comunale per trovare la soluzione più ottimale per l'espletamento del volontariato in un luogo adeguato.
Tanta voglia di fare del bene attraverso un piccolo gesto da parte dei cittadini potrà contribuire a migliorare la qualità di vita dei malati oncologici. Oltre alle piante, sono stati acquistati limoni, mandarinetti, cioccolatini e braccialetti: prodotti questi che assumono una forte valenza simbolica, per la loro rilevanza solidale, nello scambio dei doni in vista della Natività del Signore.
La sezione locale dell'AIL, tra l'altro, si è rivolta non solo all'utenza di Terlizzi ma anche a quella dell'aeronautica di Palese e del Centro Polifunzionale della polizia del San Paolo di Bari.
«Un grazie di cuore a tutti i terlizzesi sensibili nei confronti di una problematica di forte impatto sociale e che affligge non solo le persone che soffrono di tali gravi patologie ma anche i cari che le accudiscono», afferma la presidente dell'AIL di Terlizzi, Teresa Anna D'auciello.
Come già espresso in un precedente articolo di TerlizziViva risalente allo scorso aprile (https://www.terlizziviva.it/notizie/vendute-tutte-le-400-uova-ail/), i volontari dell'AIL manifestano ancora una volta il rammarico per non essere forniti di una sede ove svolgere la loro attività. Rinnovano, quindi, uno speranzoso invito all'amministrazione comunale per trovare la soluzione più ottimale per l'espletamento del volontariato in un luogo adeguato.