Viale de Garofani e le altre: strade pubbliche? Sì, forse, anzi no.

Esistono alcune strade a Terlizzi che non sono ancora comunali. Pur essendo di utilità pubblica non sono di proprietà pubblica. La vicenda sembra paradossale e probabilmente sconosciuta alla maggior parte dei cittadini, eppure riguarda diverse strade cittadine anche importanti come viale dei Garofani, viale Federico II, via Marzabotto, via Fiume che sono pubbliche soltanto a metà, visto che in termini formali non fanno parte del patrimonio a disposizione del Comune di Terlizzi. Come è potuto accade una cosa simile? Si tratta, spiegano fonti comunali, di opere di urbanizzazione realizzate in passato nell'ambito di piani urbanistici, opere di pertinenza pubblica, che però finora non sono mai state acquisite al patrimonio comunale.

Non sarebbe però solo una questione di forma. Non facendo parte ufficialmente del patrimonio disponibile comunale, il Comune di Terlizzi su quelle strade non può svolgere alcun tipo di attività di manutenzione. Spiegato, quindi, il motivo per cui rappresentano una specie di limbo, una "terra di nessuno", strade nelle quali l'amministrazione pubblica non ha il potere nemmeno di riparare delle buche o sistemare il verde. Oggi pomeriggio alla 16 nella sede comunale presso il mercato dei fiori si riunirà la commissione permanente per la trattazione di questo argomento che promette di dare una svolta importante alla vivibilità di alcune aree centrali della città. La II commissione consiliare permanente - presieduta dal consigliere Giuseppe Ranieri - oggi si riunirà per affrontare e risolvere finalmente questa criticità discutendo del punto all'ordine del giorno "problematica acquisizione aree pubbliche non ancora cedute/acquisite al patrimonio comunale.» I cittadini interessati all'argomento potranno assistere alla seduta.