Attualità
Via Diaz come una pista da corsa, l'allarme dei residenti
Michelangelo de Chirico presenta una interpellanza
Terlizzi - martedì 5 aprile 2016
7.12
Auto che sfrecciano a tutta velocità creando situazioni di pericolo per l'incolumità dei pedoni. A lanciare l'allarme sono i residenti di via Diaz (via Molfetta) i quali più volte hanno sollecitato l'amministrazione comunale e gli uffici della polizia municipale affinché prendessero provvedimenti per contenere questo fenomeno. Auto a tutte le ore che entrano ed escono dalla città spesso a velocità folli.
Della questione si sta occupando adesso il consigliere comunale Michelangelo de Chirico. Il capogruppo del Partito Democratico ha presentato un'ìnterpellanza in cui si sottolinea come "ad oggi nessun rimedio è stato posto in essere e la strada risulta molto pericolosa per l'incolumità dei residenti con l'aggravante che la segnaletica orizzontale è praticamente inesistente. Purtroppo — fa notare ancora De Chirico — continuano a registrarsi incidenti (per fortuna non gravi) e si rende urgente intervenire così come fatto, per esempio, all'incrocio semaforico tra via Bovio e via Cagnetta". Il caso dunque approderà in uno dei prossimi consigli comunali quando l'amministrazione comunale sarà chiamata a rispondere a questa richiesta dei cittadini.
Della questione si sta occupando adesso il consigliere comunale Michelangelo de Chirico. Il capogruppo del Partito Democratico ha presentato un'ìnterpellanza in cui si sottolinea come "ad oggi nessun rimedio è stato posto in essere e la strada risulta molto pericolosa per l'incolumità dei residenti con l'aggravante che la segnaletica orizzontale è praticamente inesistente. Purtroppo — fa notare ancora De Chirico — continuano a registrarsi incidenti (per fortuna non gravi) e si rende urgente intervenire così come fatto, per esempio, all'incrocio semaforico tra via Bovio e via Cagnetta". Il caso dunque approderà in uno dei prossimi consigli comunali quando l'amministrazione comunale sarà chiamata a rispondere a questa richiesta dei cittadini.