Attualità
Videosorveglianza a Terlizzi, la rete wireless "parlerà" con altri comuni
Collegamento diretto anche con la centrale dati della Polizia di Stato
Terlizzi - giovedì 14 marzo 2019
9.58
Centotrentasette telecamere dislocate sia nel centro di Terlizzi che in periferia per monitorare ben 60 zone della città, tra uffici pubblici, rotatorie agli ingressi della città, scuole, strutture sportive, chiese, strade e incroci più trafficati. Il sistema permette la verifica di revisioni e copertura assicurativa, veicoli rubati o in stato di sequestro o fermo amministrativo.
Il Comune di Terlizzi ha firmato il contratto per la fornitura di un moderno impianto di videosorveglianza grazie a un finanziamento pari a 1 milione e 350 mila euro.
L'assessore alla Sicurezza, Nino Allegretti, spiega alcuni dei vantaggi che si otterranno: «Grazie a un sistema di trasmissione wireless su banda ad alta frequenza, l'intera infrastruttura potrà interfacciarsi con le reti di videosorveglianza di altre città limitrofe in un'ottica di sinergia operativa come quella già in atto tra le polizie locali di Terlizzi, Molfetta e Giovinazzo» fa notare l'assessore alla Sicurezza Nino Allegretti sottolineando il livello avanzato di tecnologia implementato. «L'intero impianto di videosorveglianza potrà inoltre scambiare dati con la centrale elaborazione dati della Polizia di Stato»
Il Comune di Terlizzi ha firmato il contratto per la fornitura di un moderno impianto di videosorveglianza grazie a un finanziamento pari a 1 milione e 350 mila euro.
L'assessore alla Sicurezza, Nino Allegretti, spiega alcuni dei vantaggi che si otterranno: «Grazie a un sistema di trasmissione wireless su banda ad alta frequenza, l'intera infrastruttura potrà interfacciarsi con le reti di videosorveglianza di altre città limitrofe in un'ottica di sinergia operativa come quella già in atto tra le polizie locali di Terlizzi, Molfetta e Giovinazzo» fa notare l'assessore alla Sicurezza Nino Allegretti sottolineando il livello avanzato di tecnologia implementato. «L'intero impianto di videosorveglianza potrà inoltre scambiare dati con la centrale elaborazione dati della Polizia di Stato»