Politica
Xylella, La Corrente: «Comune di Terlizzi promuova iniziative per divulgare buone pratiche»
Una nota del movimento civico pone l'attenzione sull'importanza della prevenzione nella diffusione del vettore
Terlizzi - giovedì 15 aprile 2021
Il nuovo Piano di contrasto all'avanzata della Xylella per l'anno 2021 è stato pubblicato sul portale ufficiale Emergenza Xylella.
L'intento degli amministratori pugliesi, peraltro già palesato da un paio d'anni, è quello di obbligare gli operatori del settore olivicolo a buone pratiche proprio nei mesi di aprile e maggio, alle nostre latitudini fondamentali per la crescita e la proliferazione della cosiddetta sputacchina (Philaenus spumarius), l'insetto vettore che si sviluppa a terra e poi salta sugli alberi. Un buona pulizia delle parti sottostanti le piante può salvare l'intero raccolto ed evitare situazioni devastanti come quella verificatasi negli anni scorsi in Salento.
A rimarcare l'importanza di un'azione coordinata che parta dall'Amministrazione comunale e coinvolga aziende e coltivatori hobbisti (purtroppo una grossa percentuale nelle campagne terlizzesi e del circondario) è stata nelle scorse ore La Corrente.
Il movimento civico di opposizione ricorda in una nota che il Piano regionale «muove sempre più nella direzione della prevenzione nel contrasto dell'epidemia attraverso la lotta al batterio ed al suo vettore sputacchina. Tra le misure più rilevanti l'obbligatorietà su tutto il territorio regionale della lotta, a decorrere dal 10 aprile fino al 10 maggio, agli stadi giovanili del vettore con le lavorazioni del terreno su superfici agricole, extragricole, private e pubbliche, aree di servizio, bordi e scarpate stradali e ferroviarie, aree demaniali e destinate a verde pubblico».
«Importanti novità - rimarcano da La Corrente - anche sul fronte di controlli, anche attraverso rilievi aereofotogrammetrici, e delle sanzioni amministrative per gli inadempienti aumentate fino a 6.000€. Sul portale Emergenza Xylella sono stati pubblicati gli atti di autorizzazione in deroga per ragioni di emergenza fitosanitaria dei prodotti Olio essenziale di arancio dolce e Piretrine ammessi per l'impiego su olivo contro la sputacchina in regime di agricoltura biologica».
Come anticipato, però, Terlizzi sembra essere al limite del tempo a disposizione, con la necessità di impartire indicazioni perentorie ad un comparto di grande rilevanza per l'economia cittadina e che non può più attendere: «In considerazione dell'avanzato stadio di sviluppo del vettore, soprattutto nei territori a bassa altitudine come il nostro - evidenziano nella nota -, raccomandiamo la massima tempestività nell'organizzazione degli interventi di lavorazione dei terreni soprattutto sulle aree prospicienti strade e ferrovie e le superfici incolte. Li disponga in fretta anche il Comune di Terlizzi e si faccia promotore di iniziative di divulgazione di buone pratiche agronomiche!», è l'esortazione finale de La Corrente.
L'intento degli amministratori pugliesi, peraltro già palesato da un paio d'anni, è quello di obbligare gli operatori del settore olivicolo a buone pratiche proprio nei mesi di aprile e maggio, alle nostre latitudini fondamentali per la crescita e la proliferazione della cosiddetta sputacchina (Philaenus spumarius), l'insetto vettore che si sviluppa a terra e poi salta sugli alberi. Un buona pulizia delle parti sottostanti le piante può salvare l'intero raccolto ed evitare situazioni devastanti come quella verificatasi negli anni scorsi in Salento.
A rimarcare l'importanza di un'azione coordinata che parta dall'Amministrazione comunale e coinvolga aziende e coltivatori hobbisti (purtroppo una grossa percentuale nelle campagne terlizzesi e del circondario) è stata nelle scorse ore La Corrente.
Il movimento civico di opposizione ricorda in una nota che il Piano regionale «muove sempre più nella direzione della prevenzione nel contrasto dell'epidemia attraverso la lotta al batterio ed al suo vettore sputacchina. Tra le misure più rilevanti l'obbligatorietà su tutto il territorio regionale della lotta, a decorrere dal 10 aprile fino al 10 maggio, agli stadi giovanili del vettore con le lavorazioni del terreno su superfici agricole, extragricole, private e pubbliche, aree di servizio, bordi e scarpate stradali e ferroviarie, aree demaniali e destinate a verde pubblico».
«Importanti novità - rimarcano da La Corrente - anche sul fronte di controlli, anche attraverso rilievi aereofotogrammetrici, e delle sanzioni amministrative per gli inadempienti aumentate fino a 6.000€. Sul portale Emergenza Xylella sono stati pubblicati gli atti di autorizzazione in deroga per ragioni di emergenza fitosanitaria dei prodotti Olio essenziale di arancio dolce e Piretrine ammessi per l'impiego su olivo contro la sputacchina in regime di agricoltura biologica».
Come anticipato, però, Terlizzi sembra essere al limite del tempo a disposizione, con la necessità di impartire indicazioni perentorie ad un comparto di grande rilevanza per l'economia cittadina e che non può più attendere: «In considerazione dell'avanzato stadio di sviluppo del vettore, soprattutto nei territori a bassa altitudine come il nostro - evidenziano nella nota -, raccomandiamo la massima tempestività nell'organizzazione degli interventi di lavorazione dei terreni soprattutto sulle aree prospicienti strade e ferrovie e le superfici incolte. Li disponga in fretta anche il Comune di Terlizzi e si faccia promotore di iniziative di divulgazione di buone pratiche agronomiche!», è l'esortazione finale de La Corrente.