Eventi e cultura
Yalda Abbasi in concerto al Mat
L'evento si terrà il prossimo 17 novembre
Terlizzi - venerdì 8 novembre 2019
05.30
Domenica 17 novembre il Mat laboratorio urbano ospiterà la musicista iraniana Yalda Abbasi, suonatrice di dotār e specializzata nel canto popolare curdo e persiano. Il concerto, organizzato sinergicamente dal Collettivo Zebù e da La Garra, sarà dedicato proprio al popolo curdo, protagonista di tragiche vicissitudini politiche e belliche.
L'evento rappresenta l'occasione per approfondire la portata dei diritti umani e il ruolo della donna alla luce degli ultimi svolgimenti storici, in un'ottica internazionale pregna di violenza e di mancato rispetto nei confronti di persone prive di un'identità statuale.
La carriera di Yalda è cominciata negli anni Novanta con i maqam folcloristici, la canzone persiana e l'approfondimento delle tecniche di canto classico. Ha pubblicato due album, Cowatt e Dar Hasrate Didar, raggiungendo in tour il pubblico di ben dieci paesi europei. Nel 2018 ha collaborato con la nota band tedesca Schiller. Attualmente studia canto classico al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.
La serata, a contributo volontario, comincerà a partire dalle ore 20. Dialogherà con l'artista Luigia La Tegola, insegnante di storia e filosofia.
L'evento rappresenta l'occasione per approfondire la portata dei diritti umani e il ruolo della donna alla luce degli ultimi svolgimenti storici, in un'ottica internazionale pregna di violenza e di mancato rispetto nei confronti di persone prive di un'identità statuale.
La carriera di Yalda è cominciata negli anni Novanta con i maqam folcloristici, la canzone persiana e l'approfondimento delle tecniche di canto classico. Ha pubblicato due album, Cowatt e Dar Hasrate Didar, raggiungendo in tour il pubblico di ben dieci paesi europei. Nel 2018 ha collaborato con la nota band tedesca Schiller. Attualmente studia canto classico al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.
La serata, a contributo volontario, comincerà a partire dalle ore 20. Dialogherà con l'artista Luigia La Tegola, insegnante di storia e filosofia.