Attualità
Zoltan si è trasferito a Molfetta
Il senzatetto di Terlizzi ha lasciato la sua panchina
Terlizzi - venerdì 23 novembre 2018
7.46
Come un uccello migratore Zoltan si è spostato verso un altro approdo. Il famoso o famigerato (a seconda delle opinioni) senzatetto di Terlizzi, da anni ormai domiciliato su una panchina di fronte alla chiesa Immacolata, si è trasferito a Molfetta. Senza un'apparente ragione, senza una nota causa scatenante. Ieri sera lo hanno avvistato mentre camminava sulla strada provinciale che collega Terlizzi con Molfetta. Tanti automobilisti lo hanno notato avvertendo le forze dell'ordine, ma lui era diretto in un'altra città chissà per quale ragione. E dalla tarda serata di ieri i molfettesi hanno un nuovo ospite.
Dopo tre anni nella città dei fiori Zoltan se ne è andato con la stessa sorpresa con cui era apparso. Se si tratta solo di una breve vacanza o di un trasloco definitivo, è presto per dirlo., Fatto è che almeno per oggi i residenti di corso Dante tirano un sospiro di sollievo, stanchi di dover convivere con le immagini di quest'uomo che spesso non esita a calarsi i pantaloni davanti a tutti. Epperò Zoltan era diventato anche un pezzo del paesaggio con i tanti terlizzesi che si sono sempre adoperati per aiutarlo.
Peraltro la vicenda umana di Zoltan era stata più volte affrontata dall'amministrazione comunale e discussa in Consiglio comunale, senza però che si trovasse una soluzione legittima: il Comune si era detto persino disposto a trovare ospitalità in una struttura specializzata per quest'uomo arrivato forse da Napoli nel 2015, ma Zoltan si era sempre rifiutato scegliendo di dormire su quella sua panchina. E la pubblica amministrazione non può obbligare una persona a compiere determinate scelte. Ecco nella foto come appare la sua "casa" questa mattina.
Dopo tre anni nella città dei fiori Zoltan se ne è andato con la stessa sorpresa con cui era apparso. Se si tratta solo di una breve vacanza o di un trasloco definitivo, è presto per dirlo., Fatto è che almeno per oggi i residenti di corso Dante tirano un sospiro di sollievo, stanchi di dover convivere con le immagini di quest'uomo che spesso non esita a calarsi i pantaloni davanti a tutti. Epperò Zoltan era diventato anche un pezzo del paesaggio con i tanti terlizzesi che si sono sempre adoperati per aiutarlo.
Peraltro la vicenda umana di Zoltan era stata più volte affrontata dall'amministrazione comunale e discussa in Consiglio comunale, senza però che si trovasse una soluzione legittima: il Comune si era detto persino disposto a trovare ospitalità in una struttura specializzata per quest'uomo arrivato forse da Napoli nel 2015, ma Zoltan si era sempre rifiutato scegliendo di dormire su quella sua panchina. E la pubblica amministrazione non può obbligare una persona a compiere determinate scelte. Ecco nella foto come appare la sua "casa" questa mattina.