Cronaca
Zona rossa rinforzata: Terlizzi deserta nel pomeriggio di Pasqua (LE FOTO)
I nostri scatti e quelli della Polizia Locale per documentare la situazione in città e verso Sovereto
Terlizzi - lunedì 5 aprile 2021
0.15
Le foto che vi proponiamo in galleria sono state scattate ieri pomeriggio, 4 aprile, domenica di Pasqua, in diverse arterie centrali e sulla strada che porta a Sovereto (via vecchia e nuova).
Oltre ai nostri scatti, ci sono anche quelli dalle auto in pattuglia della Polizia Locale di Terlizzi (per le quali ringraziamo l'ufficio stampa comunale), che attestano il controllo del territorio urbano e rurale in ore che avrebbero potuto essere "pericolose" per eventuali assembramenti.
Corso Vittorio Emanuele II, viale Roma, via Vecchia Sovereto e le arterie circostanti risultavano pressoché deserte e presidiate sia dagli agenti agli ordini del Comandante Antonio Modugno, sia dai volontari dell'Associazione Nazionale Bersaglieri, di quelli della Polizia di Stato e dei Carabinieri e da uomini e donne dell'ANPANA.
Un lavoro di coordinamento rivelatosi efficace, con poche trasgressioni soprattutto nella zona della Villa Comunale al mattino, poi rientrate. Tranquilla la situazione nel borgo antico (si temevano assembramenti di anziani seduti alle panchine nelle piazzette) e fino a sera in centro.
Un lavoro, è bene ricordarlo, che racconta una giornata certamente triste fuori dalle mura domestiche, ma che potrebbe rivelarsi assai importante nella lotta alla diffusione di un virus che a Terlizzi ha infettato oltre un migliaio di persone dal marzo 2020, mietendo anche vittime e lasciando segni permanenti in altri.
La speranza è che anche nella giornata di oggi, Lunedì dell'Angelo 5 aprile, siano rispettate le norme nazionali, regionali e localo, che noi vi abbiamo riassunto in un altro articolo. Intanto il Sindaco è apparso soddisfatto di questa prima giornata in zona rossa rinforzata: «Un grazie a tutti i miei concittadini - ha scritto nelle scorse ore su Facebook - per la comprensione e il senso di responsabilità dimostrati. Terlizzi oggi ha dato prova di straordinario senso civico. Verranno tempi migliori. E noi tutti continueremo a lavorare per questo».
Oltre ai nostri scatti, ci sono anche quelli dalle auto in pattuglia della Polizia Locale di Terlizzi (per le quali ringraziamo l'ufficio stampa comunale), che attestano il controllo del territorio urbano e rurale in ore che avrebbero potuto essere "pericolose" per eventuali assembramenti.
Corso Vittorio Emanuele II, viale Roma, via Vecchia Sovereto e le arterie circostanti risultavano pressoché deserte e presidiate sia dagli agenti agli ordini del Comandante Antonio Modugno, sia dai volontari dell'Associazione Nazionale Bersaglieri, di quelli della Polizia di Stato e dei Carabinieri e da uomini e donne dell'ANPANA.
Un lavoro di coordinamento rivelatosi efficace, con poche trasgressioni soprattutto nella zona della Villa Comunale al mattino, poi rientrate. Tranquilla la situazione nel borgo antico (si temevano assembramenti di anziani seduti alle panchine nelle piazzette) e fino a sera in centro.
Un lavoro, è bene ricordarlo, che racconta una giornata certamente triste fuori dalle mura domestiche, ma che potrebbe rivelarsi assai importante nella lotta alla diffusione di un virus che a Terlizzi ha infettato oltre un migliaio di persone dal marzo 2020, mietendo anche vittime e lasciando segni permanenti in altri.
La speranza è che anche nella giornata di oggi, Lunedì dell'Angelo 5 aprile, siano rispettate le norme nazionali, regionali e localo, che noi vi abbiamo riassunto in un altro articolo. Intanto il Sindaco è apparso soddisfatto di questa prima giornata in zona rossa rinforzata: «Un grazie a tutti i miei concittadini - ha scritto nelle scorse ore su Facebook - per la comprensione e il senso di responsabilità dimostrati. Terlizzi oggi ha dato prova di straordinario senso civico. Verranno tempi migliori. E noi tutti continueremo a lavorare per questo».