Secondo il fisioterapista
Vivere in zone trafficate favorisce l’artrite
Lo dimostrerebbero studi scientifici
sabato 7 marzo 2015
15.07
L'artrite reumatoide è una malattia invalidante, che causa dolore e infiammazione delle articolazioni. Si stima che in meno della metà dei casi il disturbo sia favorito da fattori genetici, mentre giocano un ruolo importante anche altri fattori: tra questi, alcuni studi evidenziano il ruolo dell'inquinamento ambientale. In particolare, ad essere indiziate sono le polveri sottili ed il fumo di sigaretta.
Gli agricoltori hanno imparato a loro spese quanto danno possa creare l'inquinamento: gli alberi da frutto e non solo, una volta, non necessitavano di anticrittogamici, antiparassitari e diserbanti per preservare il raccolto. Secondo uno studio recente, vivere in prossimità di strade ad alta viabilità, e quindi molto trafficate ed inquinate, aumenterebbe il rischio di essere affetti dall'artrite reumatoide.
I ricercatori hanno utilizzato la distanza dell'abitazione dalla strada come indicatore all'esposizione al traffico. Ne è risultato che tra le donne che hanno vissuto a meno di 50 metri di distanza da una grande arteria autostradale, l'aumento del rischio di contrarre l'artrite reumatoide sale di circa un terzo, rispetto a donne che hanno vissuto a 200 metri o più di distanza dalla sorgente inquinante. Si suppone, quindi, che inalare le polveri sottili provochi infiammazioni polmonari, cui consegue un generale stato infiammatorio dell'organismo.
Lo stesso avviene per il fumo di sigaretta, altro fattore di rischio da non trascurare. Ed in questo caso possiamo fare molto, evitando di fumare e seguendo stili di vita corretti.
Gli agricoltori hanno imparato a loro spese quanto danno possa creare l'inquinamento: gli alberi da frutto e non solo, una volta, non necessitavano di anticrittogamici, antiparassitari e diserbanti per preservare il raccolto. Secondo uno studio recente, vivere in prossimità di strade ad alta viabilità, e quindi molto trafficate ed inquinate, aumenterebbe il rischio di essere affetti dall'artrite reumatoide.
I ricercatori hanno utilizzato la distanza dell'abitazione dalla strada come indicatore all'esposizione al traffico. Ne è risultato che tra le donne che hanno vissuto a meno di 50 metri di distanza da una grande arteria autostradale, l'aumento del rischio di contrarre l'artrite reumatoide sale di circa un terzo, rispetto a donne che hanno vissuto a 200 metri o più di distanza dalla sorgente inquinante. Si suppone, quindi, che inalare le polveri sottili provochi infiammazioni polmonari, cui consegue un generale stato infiammatorio dell'organismo.
Lo stesso avviene per il fumo di sigaretta, altro fattore di rischio da non trascurare. Ed in questo caso possiamo fare molto, evitando di fumare e seguendo stili di vita corretti.