'C'era una volta il calcio a Terlizzi'
Giovedì 11 la presentazione del libro e l'inaugurazione della mostra fotografica
Terlizzi - martedì 9 gennaio 2024
6.56
Il comitato organizzatore, composto da nostalgici dello sport e del calcio di un tempo, ha voluto dare come titolo all'evento 'C'era una volta il calcio a Terlizzi'.
Giovedì sera, 11 gennaio, dalle 18.00, presso la Pinacoteca 'Michele de Napoli' saranno presentate ed inaugurate l'opera letteraria di 50 pagine di Cosimo Urbano e la rassegna fotografica di 30 foto degli anni calcistici 1950-1970 fortemente voluta dal 'Comitato spontaneo Museo dello Sport Terlizzese'. Sarà visitabile dall'11 al 18 gennaio, dalle 18.00 alle 20.00.
La serata vedrà quale moderatore e padrone di casa ed autore della pubblicazione omonima Cosimo Urbano.
La serata, patrocinata dal Comune di Terlizzi e dalla Pro Loco Terlizzi, vedrà gli interventi del presidente Franco Dello Russo, del giornalista sportivo Michele Salomone, degli ex calciatori del Bari Calcio, Angelo Terracenere e Giorgio De Trizio, dell'ex onorevole e Membro onorario Uefa e Fifa, nonché presidente della FIGC e già presidente della SSC Bari, Antonio Matarrese, e dello sportivo e terlizzese doc e sindaco di Terlizzi, Michelangelo De Chirico.
Nella prefazione del libro, redatta proprio dal primo cittadino e primo tifoso dello sport terlizzese, De Chirico pone l'accento sul romanticismo che caratterizzava quegli anni, forse irripetibili.
Questo il testo integrale che vogliamo riproporvi:
«La storia del calcio terlizzese, la passione e l'appartenenza alla "maglia".
Lo sport a Terlizzi ha sempre occupato un ruolo sociale di rilievo, molto praticato a tutti i livelli. Tra le varie discipline, il calcio ha ottenuto sicuramente grandi successi e dato visibilità alla città, soprattutto negli anni 50/60. Ne ho sentito parlare sin dalla mia infanzia, quando mio padre frequentava il salone da barba di Niuccio e io, nell'attesa, mi incantavo a vedere le pareti letteralmente tappezzate di articoli di giornali, fotografie in bianco e nero sul calcio locale ma anche a colori sul calcio nazionale, ritagliate dall'Intrepido Sportivo. Me la ricordo gioiosa l'atmosfera che si respirava in quel locale al civico 15 di piazza Cavour, accanto all'ingresso già tombato del "Diurno", di cui anche avevo sentito parlare per il fatto che i calciatori andavano lì a farsi la doccia dopo la partita al "comunale", spostandosi imbottiti di fogli di giornale per asciugare il sudore e proteggersi dal freddo. Erano i tempi in cui prevaleva la passione e l'appartenenza alla "maglia". Tutti gli appassionati di calcio terlizzese sanno quanto pericoloso fosse giocare su una superficie di gioco fatta di terreno e pietre, con le ristrettezze dell'epoca che non consentivano a tutti di poter avere scarpe sempre in buono stato. Ho avuto la fortuna di ascoltare tanti di questi racconti sia da mio zio, prof. Giuseppe de Palma, attaccante prolifico del Terlizzi Calcio degli anni 40/50, ma anche da mio padre Leonardo, portiere del Terlizzi Calcio degli anni 50/60, che mi hanno introdotto allo sport del calcio: di entrambi ho sempre sentito commenti positivi, narrazioni sulle loro prodezze da parte dei loro coetanei o dei tifosi dell'epoca, tanto da sollecitare mia curiosità e andare alla ricerca di articoli di cronaca sportiva pubblicati in quegli anni su "La Gazzetta del Mezzogiorno", scoprendo reportage avvincenti che riportano con descrizioni minuziose e commenti positivi del giornalista le varie prestazioni di tanti altri calciatori terlizzesi. Da qui la curiosità di acquisire ulteriori testimonianze da tutti gli ex calciatori in vita, non solo terlizzesi, su aneddoti, racconti, storie di amicizia e di fratellanza che hanno creato un alone di leggenda tra le generazioni successive. Tra essi è doveroso citare Paolo Aniello, Cosimo Mastrorilli e Franco Quaranta, scomparso prematuramente di recente. Ma la storia del calcio terlizzese nel periodo temporale del libro passa anche attraverso diversi eventi sportivi svolti negli anni successivi, tra cui partite di calcio amarcord e incontri con il Bari Calcio, società presieduta negli anni 60 dall'illustre terlizzese Angelo De Palo e, successivamente, dalla famiglia Matarrese, con importanti ricadute sportive nell'ambiente calcistico locale: numerose le visite a Terlizzi dei giocatori baresi negli anni 90 attraverso il collegamento con il Bari Club del Cav. Andrea Cipriani e con l'On.le Antonio Matarrese, già presidente FIGC, che non ha esitato un solo istante ad accettare l'invito ad inaugurare la mostra fotografica e la presentazione del libro "C'era una volta il calcio a Terlizzi 1950-1970 – Frammenti di vita e di storie terlizzesi".Il libro è una preziosa raccolta di testimonianze scritte e fotografiche, probabilmente il primo nel suo genere e, per chi, come me, ha frequentato lo stadio comunale anche sugli spalti sin da bambino, costituisce sicuramente l'occasione per rivivere emozioni più recenti, intrise dello stesso spirito campanilistico e agonistico dei meno giovani. Ringrazio pertanto l'autore, Cosimo Urbano, per essersi preso cura in tutti questi anni della custodia di tutto il repertorio fotografico esistente e di averlo integrato coinvolgendo altri appassionati».
«Grazie alla sensibilità dell'Amministrazione comunale, in particolar modo del sindaco Michelangelo De Chirico, uomo di sport e per lo sport, che ha sostenuto con entusiasmo l'iniziativa e grazie alla collaborazione delle realtà associative coinvolte, si potrà dare impulso nuovo al calcio terlizzese con progettualità e investimenti, avendo ad esempio una storia ricca di traguardi rilevanti», sono state le parole di Franco Dello Russo, presidente della Pro Loco Terlizzi Unpli Puglia, associazione che ha sostenuto e promosso l'evento.
Giovedì sera, 11 gennaio, dalle 18.00, presso la Pinacoteca 'Michele de Napoli' saranno presentate ed inaugurate l'opera letteraria di 50 pagine di Cosimo Urbano e la rassegna fotografica di 30 foto degli anni calcistici 1950-1970 fortemente voluta dal 'Comitato spontaneo Museo dello Sport Terlizzese'. Sarà visitabile dall'11 al 18 gennaio, dalle 18.00 alle 20.00.
La serata vedrà quale moderatore e padrone di casa ed autore della pubblicazione omonima Cosimo Urbano.
La serata, patrocinata dal Comune di Terlizzi e dalla Pro Loco Terlizzi, vedrà gli interventi del presidente Franco Dello Russo, del giornalista sportivo Michele Salomone, degli ex calciatori del Bari Calcio, Angelo Terracenere e Giorgio De Trizio, dell'ex onorevole e Membro onorario Uefa e Fifa, nonché presidente della FIGC e già presidente della SSC Bari, Antonio Matarrese, e dello sportivo e terlizzese doc e sindaco di Terlizzi, Michelangelo De Chirico.
Nella prefazione del libro, redatta proprio dal primo cittadino e primo tifoso dello sport terlizzese, De Chirico pone l'accento sul romanticismo che caratterizzava quegli anni, forse irripetibili.
Questo il testo integrale che vogliamo riproporvi:
«La storia del calcio terlizzese, la passione e l'appartenenza alla "maglia".
Lo sport a Terlizzi ha sempre occupato un ruolo sociale di rilievo, molto praticato a tutti i livelli. Tra le varie discipline, il calcio ha ottenuto sicuramente grandi successi e dato visibilità alla città, soprattutto negli anni 50/60. Ne ho sentito parlare sin dalla mia infanzia, quando mio padre frequentava il salone da barba di Niuccio e io, nell'attesa, mi incantavo a vedere le pareti letteralmente tappezzate di articoli di giornali, fotografie in bianco e nero sul calcio locale ma anche a colori sul calcio nazionale, ritagliate dall'Intrepido Sportivo. Me la ricordo gioiosa l'atmosfera che si respirava in quel locale al civico 15 di piazza Cavour, accanto all'ingresso già tombato del "Diurno", di cui anche avevo sentito parlare per il fatto che i calciatori andavano lì a farsi la doccia dopo la partita al "comunale", spostandosi imbottiti di fogli di giornale per asciugare il sudore e proteggersi dal freddo. Erano i tempi in cui prevaleva la passione e l'appartenenza alla "maglia". Tutti gli appassionati di calcio terlizzese sanno quanto pericoloso fosse giocare su una superficie di gioco fatta di terreno e pietre, con le ristrettezze dell'epoca che non consentivano a tutti di poter avere scarpe sempre in buono stato. Ho avuto la fortuna di ascoltare tanti di questi racconti sia da mio zio, prof. Giuseppe de Palma, attaccante prolifico del Terlizzi Calcio degli anni 40/50, ma anche da mio padre Leonardo, portiere del Terlizzi Calcio degli anni 50/60, che mi hanno introdotto allo sport del calcio: di entrambi ho sempre sentito commenti positivi, narrazioni sulle loro prodezze da parte dei loro coetanei o dei tifosi dell'epoca, tanto da sollecitare mia curiosità e andare alla ricerca di articoli di cronaca sportiva pubblicati in quegli anni su "La Gazzetta del Mezzogiorno", scoprendo reportage avvincenti che riportano con descrizioni minuziose e commenti positivi del giornalista le varie prestazioni di tanti altri calciatori terlizzesi. Da qui la curiosità di acquisire ulteriori testimonianze da tutti gli ex calciatori in vita, non solo terlizzesi, su aneddoti, racconti, storie di amicizia e di fratellanza che hanno creato un alone di leggenda tra le generazioni successive. Tra essi è doveroso citare Paolo Aniello, Cosimo Mastrorilli e Franco Quaranta, scomparso prematuramente di recente. Ma la storia del calcio terlizzese nel periodo temporale del libro passa anche attraverso diversi eventi sportivi svolti negli anni successivi, tra cui partite di calcio amarcord e incontri con il Bari Calcio, società presieduta negli anni 60 dall'illustre terlizzese Angelo De Palo e, successivamente, dalla famiglia Matarrese, con importanti ricadute sportive nell'ambiente calcistico locale: numerose le visite a Terlizzi dei giocatori baresi negli anni 90 attraverso il collegamento con il Bari Club del Cav. Andrea Cipriani e con l'On.le Antonio Matarrese, già presidente FIGC, che non ha esitato un solo istante ad accettare l'invito ad inaugurare la mostra fotografica e la presentazione del libro "C'era una volta il calcio a Terlizzi 1950-1970 – Frammenti di vita e di storie terlizzesi".Il libro è una preziosa raccolta di testimonianze scritte e fotografiche, probabilmente il primo nel suo genere e, per chi, come me, ha frequentato lo stadio comunale anche sugli spalti sin da bambino, costituisce sicuramente l'occasione per rivivere emozioni più recenti, intrise dello stesso spirito campanilistico e agonistico dei meno giovani. Ringrazio pertanto l'autore, Cosimo Urbano, per essersi preso cura in tutti questi anni della custodia di tutto il repertorio fotografico esistente e di averlo integrato coinvolgendo altri appassionati».
«Grazie alla sensibilità dell'Amministrazione comunale, in particolar modo del sindaco Michelangelo De Chirico, uomo di sport e per lo sport, che ha sostenuto con entusiasmo l'iniziativa e grazie alla collaborazione delle realtà associative coinvolte, si potrà dare impulso nuovo al calcio terlizzese con progettualità e investimenti, avendo ad esempio una storia ricca di traguardi rilevanti», sono state le parole di Franco Dello Russo, presidente della Pro Loco Terlizzi Unpli Puglia, associazione che ha sostenuto e promosso l'evento.