'C'era una volta il Calcio a Terlizzi 1950-1970': è stata una festa
In una gremitissima sala conferenze della Pinacoteca 'de Napoli' tanti ospiti tra vecchie glorie del calcio locale e uomini che hanno fatto la storia del Bari
Terlizzi - venerdì 12 gennaio 2024
10.02
Quella andata in scena giovedì 11 gennaio, in una gremitissima sala conferenze della Pinacoteca 'de Napoli', è stata una festa del mondo del gioco del pallone e dello sport.
La presentazione dell'opera di Cosimo Urbano 'Cera una volta il Calcio a Terlizzi 1950-1970' e il taglio del nastro della mostra che sarà visitabile dalle 18.00 alle 20.00 di ogni sera sino a giovedì 18 gennaio, nella saletta al piano terra della stessa Pinacoteca, sono state l'occasione in cui centinaia di ex calciatori e di appassionati del calcio rossoblù si sono rincontrati (alcuni anche dopo decenni) per sorridere, scherzare e ricordare chi non c'è più.
L'INTERVENTO DELL'AUTORE DEL VOLUME
L'evento, organizzato dal 'Comitato Museo dello Sport Terlizzese', dall'Unpli Puglia dalla Pro Loco Terlizzi e patrocinato dal Comune di Terlizzi ha visto quale primo intervento quello dell'autore della pubblicazione, Cosimo Urbano, che ha voluto dedicare la stessa a Paolo Bisceglia, fondatore del comitato che ha voluto quella serata e che purtroppo è venuto a mancare a qualche ora dalla sua inaugurazione. Urbano nel suo intervento ha ripercorso le oltre 70 foto della sua opera, soffermandosi sui nomi e le storie di chi compare in quelle foto di compagini del Terlizzi Calcio degli anni '50 e '70 e delle cosiddette Canicole, tornei pomeridiani estivi con tanto di '"montepremi'. È stata questa l'occasione per qualche correzione "in corsa" ad opera del divertente Nicola Meola, già calciatore rossoblù negli anni '70 e che oggi risiede nella vicina Bitonto.
STORIA DEL CALCIO TERLIZZESE E VITA VISSUTA DI CITTÀ
Gli scatti inseriti nell'opera si potevano un tempo ammirare sulle pareti del barbiere in piazza Cavour, Antonio Dell'Aquila detto Niuccio, amato zio dell'autore del libro. In particolare vi sono quattro foto dell'amichevole tenutasi 1 maggio 1968 al 'Comunale' tra i rossoblù del Terlizzi Calcio e l'allora AS Bari, sodalizio presieduto tra il 1961 e il 1977 dal terlizzese' doc Angelo De Palo.
COSÌ ANTONIO MATARRESE
Con una sorta di passaggio di consegne, il secondo intervento toccante della bella serata è spettato ad Antonio Matarrese, membro onorario Uefa e Fifa e già presidente del Bari Calcio tra il 1977 e il 1982, il quale ha evidenziato il legame con Terlizzi e l'importanza del valore sociale del calcio.
DE CHIRICO, SALOMONE E DE TRIZIO
Dopo la testimonianza di Matarrese, a dire la sua sul calcio nostrano, sull'opera e sul 'Comitato Museo Sport Terlizzese' è stato il primo cittadino ed assessore allo sport, Michelangelo De Chirico, il quale dopo aver ripercorso velocemente l'opera con i suo ricordi anche legati a chi in famiglia ha vestito la maglia del Terlizzi, come il padre Leonardo e lo scomparso zio Peppino De Palma.
De Chirico ha altresì voluto omaggiare gli ospiti con un piatto in ceramica recante il vecchio logo del Bari. Interessante l'intervento della storica voce di tante radiocronache sulla compagine biancorossa, Michele Salomone, giornalista del Gruppo Norba, che ha allietato i presenti con i suoi storici aneddoti sui biancorossi. Importante anche l'intervento dell'ex calciatore del Bari, Giorgio De Trizio, il quale ha sottolineato lo spirito di gruppo del Bari presieduto da Matarrese e la bellezza del calcio di un tempo.
L'INTERVENTO DEL PRESIDENTE DELLA PRO LOCO E DI DON GIANLUCA D'AMATO
Nel corso della serata vi sono stati gli interventi del presidente della Pro Loco, Franco Dello Russo, il quale ha sottolineato come Cosimo Urbano, e l'intero 'Comitato Museo Sport Terlizzese' abbiano voluto fortemente questo evento e che gli stessi saranno "al lavoro sin dalle prossime ore insieme alla Pro Loco per altri eventi culturali e sportivi" e di don Gianluca D'Amato, che ha sottolineato 'l'importanza dell'aggregazione del calcio e dello sport".
Terminata la conferenza di presentazione del libro i presenti sono scesi nella saletta del piano terra della Pinacoteca 'de Napoli' per il taglio del nastro rossoblù della mostra fotografica.
Noi vi raccontiamo questo evento anche attraverso la nostra fotogallery.
La presentazione dell'opera di Cosimo Urbano 'Cera una volta il Calcio a Terlizzi 1950-1970' e il taglio del nastro della mostra che sarà visitabile dalle 18.00 alle 20.00 di ogni sera sino a giovedì 18 gennaio, nella saletta al piano terra della stessa Pinacoteca, sono state l'occasione in cui centinaia di ex calciatori e di appassionati del calcio rossoblù si sono rincontrati (alcuni anche dopo decenni) per sorridere, scherzare e ricordare chi non c'è più.
L'INTERVENTO DELL'AUTORE DEL VOLUME
L'evento, organizzato dal 'Comitato Museo dello Sport Terlizzese', dall'Unpli Puglia dalla Pro Loco Terlizzi e patrocinato dal Comune di Terlizzi ha visto quale primo intervento quello dell'autore della pubblicazione, Cosimo Urbano, che ha voluto dedicare la stessa a Paolo Bisceglia, fondatore del comitato che ha voluto quella serata e che purtroppo è venuto a mancare a qualche ora dalla sua inaugurazione. Urbano nel suo intervento ha ripercorso le oltre 70 foto della sua opera, soffermandosi sui nomi e le storie di chi compare in quelle foto di compagini del Terlizzi Calcio degli anni '50 e '70 e delle cosiddette Canicole, tornei pomeridiani estivi con tanto di '"montepremi'. È stata questa l'occasione per qualche correzione "in corsa" ad opera del divertente Nicola Meola, già calciatore rossoblù negli anni '70 e che oggi risiede nella vicina Bitonto.
STORIA DEL CALCIO TERLIZZESE E VITA VISSUTA DI CITTÀ
Gli scatti inseriti nell'opera si potevano un tempo ammirare sulle pareti del barbiere in piazza Cavour, Antonio Dell'Aquila detto Niuccio, amato zio dell'autore del libro. In particolare vi sono quattro foto dell'amichevole tenutasi 1 maggio 1968 al 'Comunale' tra i rossoblù del Terlizzi Calcio e l'allora AS Bari, sodalizio presieduto tra il 1961 e il 1977 dal terlizzese' doc Angelo De Palo.
COSÌ ANTONIO MATARRESE
Con una sorta di passaggio di consegne, il secondo intervento toccante della bella serata è spettato ad Antonio Matarrese, membro onorario Uefa e Fifa e già presidente del Bari Calcio tra il 1977 e il 1982, il quale ha evidenziato il legame con Terlizzi e l'importanza del valore sociale del calcio.
DE CHIRICO, SALOMONE E DE TRIZIO
Dopo la testimonianza di Matarrese, a dire la sua sul calcio nostrano, sull'opera e sul 'Comitato Museo Sport Terlizzese' è stato il primo cittadino ed assessore allo sport, Michelangelo De Chirico, il quale dopo aver ripercorso velocemente l'opera con i suo ricordi anche legati a chi in famiglia ha vestito la maglia del Terlizzi, come il padre Leonardo e lo scomparso zio Peppino De Palma.
De Chirico ha altresì voluto omaggiare gli ospiti con un piatto in ceramica recante il vecchio logo del Bari. Interessante l'intervento della storica voce di tante radiocronache sulla compagine biancorossa, Michele Salomone, giornalista del Gruppo Norba, che ha allietato i presenti con i suoi storici aneddoti sui biancorossi. Importante anche l'intervento dell'ex calciatore del Bari, Giorgio De Trizio, il quale ha sottolineato lo spirito di gruppo del Bari presieduto da Matarrese e la bellezza del calcio di un tempo.
L'INTERVENTO DEL PRESIDENTE DELLA PRO LOCO E DI DON GIANLUCA D'AMATO
Nel corso della serata vi sono stati gli interventi del presidente della Pro Loco, Franco Dello Russo, il quale ha sottolineato come Cosimo Urbano, e l'intero 'Comitato Museo Sport Terlizzese' abbiano voluto fortemente questo evento e che gli stessi saranno "al lavoro sin dalle prossime ore insieme alla Pro Loco per altri eventi culturali e sportivi" e di don Gianluca D'Amato, che ha sottolineato 'l'importanza dell'aggregazione del calcio e dello sport".
Terminata la conferenza di presentazione del libro i presenti sono scesi nella saletta del piano terra della Pinacoteca 'de Napoli' per il taglio del nastro rossoblù della mostra fotografica.
Noi vi raccontiamo questo evento anche attraverso la nostra fotogallery.