Coppa Puglia, miracolo Terlizzi: supera Modugno in extra time
All'andata il Terlizzi aveva perso in casa per 1-2, ora va agli ottavi
Terlizzi - venerdì 3 febbraio 2017
9.47
Il Terlizzi Calcio nel ritorno dei sedicesimi di coppa Puglia compie l'incredibile impresa di ribaltare all'extra time il risultato della partita contro il Soccer Modugno vincendo per 2-3. Rossoblu sotto a cinque minuti dalla fine. Poi due gol, uno al 91' e l'altro al 96' per una rimonta che sa di impresa e permette al Terlizzi di approdare agli ottavi di finale.
L'impresa realizzata nei minuti di recupero della gara disputata al campo comunale 'Palmiotta' di Modugno ha dell'incredibile, ancor di più se si pensa che i modugnesi si erano aggiudicati la partita d'andata, espugnando il comunale di Terlizzi con il punteggio di 2-1. L'impresa dei ragazzi di mister Michele Anaclerio, era sulla carta difficilissima se si pensa che per passare il turno i rossoblu dovevano realizzare una doppia marcatura.
Il rocambolesco match andato di scena nella giornata di giovedì, dedicata alla coppa Puglia, inizia col primo vantaggio modugnese siglato al 40' da Matteo Carofiglio con il primo tempo che si chiude sull'1-0.
L'avvio di ripresa é scoppiettante e narra di un predominio dei rossoblu che vanno alla ricerca della rimonta. Predominio che si concretizza al 61' con Corrado Piccinni che sigla l'1-1. La gara dopo il pareggio terlizzese rimane apertissima, ma neanche il miglior regista avrebbe immaginato un finale così pirotecnico. Il Modugno al 89' realizza il 2-1 con Francesco Giuliani, cinque minuti dopo al 91' Francesco Corcelli realizza il 2-2 che non sarebbe bastato per la qualificazione. Ma al '94 Grudian Precetaj segna il 2-3 per un goal che significa passaggio del turno. Negli ottavi, i rossoblu dovranno vedersela con i molesi della Vigor Moles.
Il patron rossoblu Giuseppe De Nicolo racconta l'impresa odierna: "Oggi abbiamo realizzato un'impresa. Ci abbiamo creduto fino all'ultimo respiro. Questa vittoria fa seguito a quella di campionato per 1-0 sul campo del Borgorosso Molfetta, portata a casa giocando addirittura in otto per tre cartellini rossi discutibili. Questa squadra ha carattere partita. Siamo in corsa sia per la vittoria del campionato essendo a due punti della vetta che per la coppa Puglia. L'appetito vien mangiando, chissà..."
L'impresa realizzata nei minuti di recupero della gara disputata al campo comunale 'Palmiotta' di Modugno ha dell'incredibile, ancor di più se si pensa che i modugnesi si erano aggiudicati la partita d'andata, espugnando il comunale di Terlizzi con il punteggio di 2-1. L'impresa dei ragazzi di mister Michele Anaclerio, era sulla carta difficilissima se si pensa che per passare il turno i rossoblu dovevano realizzare una doppia marcatura.
Il rocambolesco match andato di scena nella giornata di giovedì, dedicata alla coppa Puglia, inizia col primo vantaggio modugnese siglato al 40' da Matteo Carofiglio con il primo tempo che si chiude sull'1-0.
L'avvio di ripresa é scoppiettante e narra di un predominio dei rossoblu che vanno alla ricerca della rimonta. Predominio che si concretizza al 61' con Corrado Piccinni che sigla l'1-1. La gara dopo il pareggio terlizzese rimane apertissima, ma neanche il miglior regista avrebbe immaginato un finale così pirotecnico. Il Modugno al 89' realizza il 2-1 con Francesco Giuliani, cinque minuti dopo al 91' Francesco Corcelli realizza il 2-2 che non sarebbe bastato per la qualificazione. Ma al '94 Grudian Precetaj segna il 2-3 per un goal che significa passaggio del turno. Negli ottavi, i rossoblu dovranno vedersela con i molesi della Vigor Moles.
Il patron rossoblu Giuseppe De Nicolo racconta l'impresa odierna: "Oggi abbiamo realizzato un'impresa. Ci abbiamo creduto fino all'ultimo respiro. Questa vittoria fa seguito a quella di campionato per 1-0 sul campo del Borgorosso Molfetta, portata a casa giocando addirittura in otto per tre cartellini rossi discutibili. Questa squadra ha carattere partita. Siamo in corsa sia per la vittoria del campionato essendo a due punti della vetta che per la coppa Puglia. L'appetito vien mangiando, chissà..."