
Calcio a 5
Il derby infinito: il Byre Ruvo risponde al Futsal Terlizzi
Nota della società ruvese per rispondere alle accuse del sodalizio rossoblù
Terlizzi - martedì 15 marzo 2022
Sembra infinita la sfida tra Futsal Byre Ruvo di Puglia e Futsal Terlizzi, anche alcuni giorni dopo la conclusione sul campo di un accesissimo derby di serie C2 di calcio a 5, conclusosi col successo ruvese per 5-3. Per replicare ad un duro comunicato di parte terlizzese, il sodalizio presieduto da Roberto Paparella ha pubblicato sulle sue pagine social la sua versione dei fatti, anticipando, laddove ve ne fosse bisogno, di volersi tutelare in ogni sede.
Per completezza d'informazione e per rispondere ai nostri doveri deontologici di perfetta imparzialità, vi pubblichiamo la nota integrale del Byre Ruvo.
LA REPLICA RUVESE
«La dirigenza della Futsal Byre Ruvo, costituita solo nell'agosto del 2020, nasce con lo scopo e l'ambizione di innalzare e portare in auge nella nostra città e non solo, quelli che sono i valori etici dello sport sano.
Ci rammarica constatare, nostro malgrado, che ad alcune dirigenze di società che militano nel futsal da diversi anni, questo aspetto non sia molto chiaro, facendo sì che continuino ad emergere vecchi attriti che per nulla ci appartengono.
Quanto ciò premesso, ci dissociamo totalmente da quanto enunciato nel comunicato stampa di domenica in ordine alla partita disputatasi sabato 12 marzo al PalaColombo.
Quando una società decide di comunicare qualcosa all'esterno ne ha pieno diritto, ma ha anche l'obbligo di utilizzare una comunicazione trasparente, veritiera, responsabile e corretta.
Ci si sofferma su un episodio omettendo volutamente e con intenzioni manipolatorie tutto quanto accaduto prima del presunto momento.
Si ritiene irresponsabile che una società tuteli un comportamento antisportivo messo in atto da un proprio tesserato soprattutto se ne è il capitano, il quale dovrebbe rappresentare il massimo garante della correttezza ed essere da esempio per tutto il gruppo.
La Futsal Byre Ruvo ha intrapreso iniziative atte a valutare quanto accaduto, soprattutto a tutela della propria immagine».
FUTSAL BYRE RUVO
Per completezza d'informazione e per rispondere ai nostri doveri deontologici di perfetta imparzialità, vi pubblichiamo la nota integrale del Byre Ruvo.
LA REPLICA RUVESE
«La dirigenza della Futsal Byre Ruvo, costituita solo nell'agosto del 2020, nasce con lo scopo e l'ambizione di innalzare e portare in auge nella nostra città e non solo, quelli che sono i valori etici dello sport sano.
Ci rammarica constatare, nostro malgrado, che ad alcune dirigenze di società che militano nel futsal da diversi anni, questo aspetto non sia molto chiaro, facendo sì che continuino ad emergere vecchi attriti che per nulla ci appartengono.
Quanto ciò premesso, ci dissociamo totalmente da quanto enunciato nel comunicato stampa di domenica in ordine alla partita disputatasi sabato 12 marzo al PalaColombo.
Quando una società decide di comunicare qualcosa all'esterno ne ha pieno diritto, ma ha anche l'obbligo di utilizzare una comunicazione trasparente, veritiera, responsabile e corretta.
Ci si sofferma su un episodio omettendo volutamente e con intenzioni manipolatorie tutto quanto accaduto prima del presunto momento.
Si ritiene irresponsabile che una società tuteli un comportamento antisportivo messo in atto da un proprio tesserato soprattutto se ne è il capitano, il quale dovrebbe rappresentare il massimo garante della correttezza ed essere da esempio per tutto il gruppo.
La Futsal Byre Ruvo ha intrapreso iniziative atte a valutare quanto accaduto, soprattutto a tutela della propria immagine».
FUTSAL BYRE RUVO