Calcio a 5
In casa Futsal e Polis Terlizzi c'è pessimismo per il ritorno in campo
Pareri unanimi nei due sodalizi del calcio a 5 della Città dei Fiori: «Magari, ma ora pensiamo alla salute e a vincere questa partita»
Terlizzi - lunedì 6 aprile 2020
Dopo il decreto D.P.C.M. del 1° aprile che prolunga le misure restrittive sino al 13 aprile e le dichiarazioni del numero uno della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia in cui si ipotizza il ritorno in campo il 17 maggio, abbiamo sentito le opinioni del calcio a 5 terlizzese avvicinando il diesse del Futsal Terlizzi, Francesco Rapicavoli, e uno dei mister della Polis Terlizzi, Domenico Gesmundo.
«Momento di forma a parte, adesso ovviamente passa tutto in secondo piano, la cosa più importante è che tutto torni alla normalità. In questo momento i nostri pensieri vanno alle persone che sono in prima linea e alle persone che hanno contratto questo maledetto virus. Mi sento ogni tanto con i ragazzi per sapere come va e come stanno, anche per rilassarci un po' in questo momento così particolare».
Al momento dello stop eravate in un buon periodo di forma. Come vede la situazione per una eventuale ripartenza dei suoi?
«Per quanto riguarda il campionato, dopo le otto vittorie consecutive avevamo intrapreso un'ottima strada e speravamo di raggiungere le posizioni più ambite della zona playoff, non perdendo di vista neanche il primo posto del Futsal Altamura. La strada era quella giusta, visto che nel girone di ritorno, se si fa la classifica parziale, saremmo primi con un otto su otto. Ma se vuol sapere come la vedo, per me il campionato è finito».
Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Sibilia ha dichiarato che si potrebbe però ritornare in campo a metà maggio?
«Si ho letto, ma la vedo dura. Se si dovesse tornare in campo al massimo in quell'arco di tempo che va dal 17 maggio al 30 giugno si riuscirebbero a giocare i play off di C2 a cui partecipano le squadre classificatesi tra la seconda e la settima posizione. Ma ripeto, è molto difficile».
Mister Gesmundo, i vari decreti del Governo a nostra tutela hanno comunque spiazzato un po' tutti. Come avete reagito e cosa ne pensa?
«Le misure dettate dal Governo attraverso i vari D.P.C.M. per contenere il contagio da Covid-19 credo siano giuste e, affinché producano i loro effetti, bisogna attenersi a quando prescritto. La Polis Terlizzi consapevolmente, dallo staff agli atleti, si è allineata alle disposizioni impartite».
Questo è il suo pensiero e quello societario. Ma i ragazzi, come l'hanno presa?
«Naturalmente, i ragazzi hanno accolto, con non pochi malumori, la sospensione del campionato che stavano disputando nonché lo stop agli allenamenti».
Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, lo abbiamo detto anche al ds Rapicavoli, ha aperto uno spiraglio sul ritorno in campo, il 17 maggio, come la vede questa ipotesi?
«Ho letto le dichiarazioni di Cosimo Sibilla, presidente della LND, sulla ripresa dei campionati dilettantistici, verosimilmente, per il 17 maggio e lo spero. Lo spero per i miei ragazzi, che hanno ancora voglia di dimostrare in campo quanto valgono in questo primo campionato di calcio a cinque "Under 17". Personalmente sono pessimista e penso che per quest'anno le competizioni sportive siano concluse. È elevato il rischio di alimentare nuovamente il contagio. Oramai, bisogna concentrarsi sulla nuova stagione calcistica 2020/2021. In caso di un ritorno alla piena normalità in estate, saremo costretti a fare tutto bene ed in fretta, ma incrocio le dita perché questo accada. Spero di sbagliarmi e che tutto ritorni alla normalità, perché c'è una grande voglia di ritornare alla vita di sempre».
In casa Polis Terlizzi quali sono le direttive e i consigli dati ai propri atleti per non perdere la forma fisica?
«La Polis Terlizzi consiglia di attenersi agli obblighi e ai divieti imposti dal Governo, ricordando loro di rimanere a casa e di fare attività fisica a corpo libero. Concentriamoci e prepariamoci su quello che verrà, perché siamo in grado di fare grandi cose in tutti i campi. Uniti ce la possiamo fare».
FUTSAL TERLIZZI - FRANCESCO RAPICAVOLI
Come si è reagito in casa Futsal Terlizzi alla situazione Covid-19 e al D.P.C.M che ha bloccato le attività, ora sino al 13 aprile?«Momento di forma a parte, adesso ovviamente passa tutto in secondo piano, la cosa più importante è che tutto torni alla normalità. In questo momento i nostri pensieri vanno alle persone che sono in prima linea e alle persone che hanno contratto questo maledetto virus. Mi sento ogni tanto con i ragazzi per sapere come va e come stanno, anche per rilassarci un po' in questo momento così particolare».
Al momento dello stop eravate in un buon periodo di forma. Come vede la situazione per una eventuale ripartenza dei suoi?
«Per quanto riguarda il campionato, dopo le otto vittorie consecutive avevamo intrapreso un'ottima strada e speravamo di raggiungere le posizioni più ambite della zona playoff, non perdendo di vista neanche il primo posto del Futsal Altamura. La strada era quella giusta, visto che nel girone di ritorno, se si fa la classifica parziale, saremmo primi con un otto su otto. Ma se vuol sapere come la vedo, per me il campionato è finito».
Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Sibilia ha dichiarato che si potrebbe però ritornare in campo a metà maggio?
«Si ho letto, ma la vedo dura. Se si dovesse tornare in campo al massimo in quell'arco di tempo che va dal 17 maggio al 30 giugno si riuscirebbero a giocare i play off di C2 a cui partecipano le squadre classificatesi tra la seconda e la settima posizione. Ma ripeto, è molto difficile».
POLIS TERLIZZI - DOMENICO GESMUNDO
Dopo esserci congedati con il direttore Francesco Rapicavoli, passiamo a sentire gli umori in casa Polis Terlizzi.Mister Gesmundo, i vari decreti del Governo a nostra tutela hanno comunque spiazzato un po' tutti. Come avete reagito e cosa ne pensa?
«Le misure dettate dal Governo attraverso i vari D.P.C.M. per contenere il contagio da Covid-19 credo siano giuste e, affinché producano i loro effetti, bisogna attenersi a quando prescritto. La Polis Terlizzi consapevolmente, dallo staff agli atleti, si è allineata alle disposizioni impartite».
Questo è il suo pensiero e quello societario. Ma i ragazzi, come l'hanno presa?
«Naturalmente, i ragazzi hanno accolto, con non pochi malumori, la sospensione del campionato che stavano disputando nonché lo stop agli allenamenti».
Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, lo abbiamo detto anche al ds Rapicavoli, ha aperto uno spiraglio sul ritorno in campo, il 17 maggio, come la vede questa ipotesi?
«Ho letto le dichiarazioni di Cosimo Sibilla, presidente della LND, sulla ripresa dei campionati dilettantistici, verosimilmente, per il 17 maggio e lo spero. Lo spero per i miei ragazzi, che hanno ancora voglia di dimostrare in campo quanto valgono in questo primo campionato di calcio a cinque "Under 17". Personalmente sono pessimista e penso che per quest'anno le competizioni sportive siano concluse. È elevato il rischio di alimentare nuovamente il contagio. Oramai, bisogna concentrarsi sulla nuova stagione calcistica 2020/2021. In caso di un ritorno alla piena normalità in estate, saremo costretti a fare tutto bene ed in fretta, ma incrocio le dita perché questo accada. Spero di sbagliarmi e che tutto ritorni alla normalità, perché c'è una grande voglia di ritornare alla vita di sempre».
In casa Polis Terlizzi quali sono le direttive e i consigli dati ai propri atleti per non perdere la forma fisica?
«La Polis Terlizzi consiglia di attenersi agli obblighi e ai divieti imposti dal Governo, ricordando loro di rimanere a casa e di fare attività fisica a corpo libero. Concentriamoci e prepariamoci su quello che verrà, perché siamo in grado di fare grandi cose in tutti i campi. Uniti ce la possiamo fare».