Altri sport
“Se vuoi raggiungere un obiettivo, devi impegnarti perché nulla è regalato”
La lezione di Mazzone agli studenti
Terlizzi - lunedì 21 dicembre 2015
16.26
"Se vuoi raggiungere un obiettivo, devi impegnarti perché nulla è regalato", è questo il messaggio che ha lanciato Luca Mazzone, pluripremiato campione terlizzese di handbike che, oggi, nell'ambito del Natale eventi predisposto dall'amministrazione comunale, ha parlato agli studenti dell'istituto 'de Gemmis' e delle scuole medie 'Gesmundo- Moro-Fiore'. "Sentire l'inno italiano che suona per te è una emozione indescrivibile- ha detto l'atleta, rispondendo alle tante domande postegli dagli studenti- Però, voglio precisare che io ho iniziato a fare sport in primis per socializzare, poi per stare bene con me stesso e, solo in ultimo, per vincere. L'auspicio, ora,- ha continuato- è che gli atleti diversamente abili siano considerati sempre meno di 'serie B'. Dobbiamo sconfiggere la mentalità per cui 'è meglio il posto in banca' che non dedicarsi allo sport".
"La disabilità non può essere un tabù. Non può esserlo nella vita di tutti i giorni e non deve esserlo nemmeno nello sport che è fondamentale nella vita di ognuno ed educa al rispetto delle regole e dell'avversario e alla lealtà- il commento dell'Assessore allo Sport, Marina Cagnetta,- Naturalmente, molta strada c'è ancora da fare. Lo sappiamo bene e l'incontro di oggi vuole essere proprio un punto di partenza. Non è stato un caso, nemmeno, aver voluto iniziare questo percorso in una scuola, alla presenza di studenti del liceo e delle medie. Sono loro i primi a dover recepire il messaggio dell'integrazione, della diversità come un valore e non un disvalore e degli ostacoli che la vita ci pone come possibilità per comprendere come poter fare sempre meglio, con gli strumenti che abbiamo".
Al termine della manifestazione, allietata anche da una esibizione sportiva di due giovani ballerini- una delle quali studentessa del de Gemmis- il campione è stato omaggiato dall'Amministrazione comunale con una targa che recita: "a Luca, orgoglio della città di Terlizzi, campione di vita oltre che nello sport, per il suo prodigarsi nella diffusione dei nobili valori che lo sport insegna". Anche l'istituto De Gemmis ha donato una targa-ricordo a Mazzone, ringraziandolo per il suo operato e la sua disponibilità. Il campione, a sua volta, ha fatto dono agli studenti di una foto di una delle ultime vittorie autografata sul momento.
All'incontro, presenti anche Angela Fiorella, tecnico federale che insegna tiro con l'arco con i disabile, Nino Barile amministratore unico della Barile Flowers e sponsor dell'atleta e il giornalista sportivo Vincenzo Murgolo. "All'interno del programma abbiamo voluto inserire anche momenti di approfondimento e riflessione come la bellissima iniziativa di stamattina- è stato, infine, il messaggio del Sindaco - Il non è solo luci e lustrini ma è soprattutto il momento per lanciare segnali di speranza e coraggio".
"La disabilità non può essere un tabù. Non può esserlo nella vita di tutti i giorni e non deve esserlo nemmeno nello sport che è fondamentale nella vita di ognuno ed educa al rispetto delle regole e dell'avversario e alla lealtà- il commento dell'Assessore allo Sport, Marina Cagnetta,- Naturalmente, molta strada c'è ancora da fare. Lo sappiamo bene e l'incontro di oggi vuole essere proprio un punto di partenza. Non è stato un caso, nemmeno, aver voluto iniziare questo percorso in una scuola, alla presenza di studenti del liceo e delle medie. Sono loro i primi a dover recepire il messaggio dell'integrazione, della diversità come un valore e non un disvalore e degli ostacoli che la vita ci pone come possibilità per comprendere come poter fare sempre meglio, con gli strumenti che abbiamo".
Al termine della manifestazione, allietata anche da una esibizione sportiva di due giovani ballerini- una delle quali studentessa del de Gemmis- il campione è stato omaggiato dall'Amministrazione comunale con una targa che recita: "a Luca, orgoglio della città di Terlizzi, campione di vita oltre che nello sport, per il suo prodigarsi nella diffusione dei nobili valori che lo sport insegna". Anche l'istituto De Gemmis ha donato una targa-ricordo a Mazzone, ringraziandolo per il suo operato e la sua disponibilità. Il campione, a sua volta, ha fatto dono agli studenti di una foto di una delle ultime vittorie autografata sul momento.
All'incontro, presenti anche Angela Fiorella, tecnico federale che insegna tiro con l'arco con i disabile, Nino Barile amministratore unico della Barile Flowers e sponsor dell'atleta e il giornalista sportivo Vincenzo Murgolo. "All'interno del programma abbiamo voluto inserire anche momenti di approfondimento e riflessione come la bellissima iniziativa di stamattina- è stato, infine, il messaggio del Sindaco - Il non è solo luci e lustrini ma è soprattutto il momento per lanciare segnali di speranza e coraggio".