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Un anno di sport a Terlizzi
Abbiamo selezionato alcune notizie per rivivere il 2019 appena alle spalle
Terlizzi - mercoledì 1 gennaio 2020
06.00
Amici carissimi prime di tuffarci nell'anno che verrà e augurandovi un 2020 ricco di successi e soddisfazioni, riviviamo insieme delle pagine del libro sportivo del 2019. Nel nostro amarcord abbiamo messo insieme da gennaio a dicembre 12 pagine una per ogni mese andando a riprendere anche qualche pagina triste del nostro sport oltre ai tanti successi e ricordi felici.
Nel secondo mese dell'anno raccontiamo della favola Futsal Terlizzi che al suo primo anno di attività giunge sino alla finale di Coppa Puglia di serie C2, con il sogno della conquista dell'ambito trofeo regionale che per i terlizzesi si interrompe solo al cospetto della corazzata Itria Calcio a 5, che si impone per 9-1 confermando il pronostico di inizio Final Four. "Per noi già essere qui era un traguardo, aver raggiunto questa finale è un capolavoro", era stato il commento a caldo di Francesco Rapicavoli ai microfoni di Antenna Sud dopo il match. "A inizio agosto non si parlava nemmeno di una squadra di Futsal a Terlizzi ma con tanta passione e tanto lavoro abbiamo dimostrato di poter essere protagonisti e di meritare questi palcoscenici", sostenne il direttore sportivo.
Nella finale disputata al PalaPertini di Noicattaro, nel pomeriggio di martedì 18 giugno, le piccole pesti allenate dal duo Michelangelo Maggialetti – Elisabetta Todisco battono, nella prima gara della finale a quattro, la Bitritto Sportiva con il punteggio di 2-0 (15-11, 15-8), per poi sconfiggere in finale, sempre per 2-0 (15-7, 15-11), quell'Atletico Sammichele che nell'altra semifinale aveva avuto la meglio sulla Pallavolo Molfetta in due set con i parziali di 15-12, 15-10.
Il tredicenne terlizzese, allenato dal duo Felice Taldone e Giuseppe Marino, sabato 31 agosto ha conquistato l'oro nelle gare del K1 200 metri e K2 200 metri e il bronzo nel K1 2000 metri del parte dedicata al Meeting delle Regioni in cui ovviamente rappresentava la Puglia.
Non contento, nella giornata di domenica 1° settembre dedicata alle gare di società, il ragazzo in forza all'Accademia Navale di Molfetta ha conquistato il doppio oro nel K1 200 e nel K2 200 metri.
Il nostro racconto settembrino del 2019 non poteva non soffermarsi sulle imprese del cannibale dell'handbike, Luca Mazzone, ai mondiali di paraciclismo di Emmen. In Olanda, Mazzone cala il triplete potando a casa tre ori su altrettante gare: cronometro, prova in linea e staffetta. Il campionissimo di Terlizzi ha conquistato il quindicesimo oro iridato, a cui fanno da contorno i 3 argenti in 18 gare disputate in sei edizioni fra il 2013 e il 2019 (nel 2016 il mondiale non si è disputato perché anno olimpico). Mazzone ha dato appuntamento ai suoi tifosi e a tutti gli sportivi alle Paralimpiadi di Tokyo, per scrivere ancora pagine importanti di sport e di vita.
Dei due successi a tinte rossoblù, a meritare la copertina è sicuramente la meno attesa delle vittorie, quella della Punto Tessile di mister Nicola Matera che al sabato contro ogni pronostico si aggiudicava il torneo maschile, battendo in rimonta, in un'entusiasmante finale, il quadrato ed esperto Volley Cassano delle Murge con il punteggio di 3-2 (17-25, 25-22, 18-25, 25-20, 17-15). Finale al cardiopalma dunque, in cui la Punto Tessile oltre a rimontare il computo dei set essendo sotto 1-2, compiva recupero più prodigioso nel quinto, allorquando essendo sotto 3-8 al cambio di campo, raggiungeva i ragazzi di mister Antonio Masiello sul 10-10 per poi spuntarla ai vantaggi con il display del PalaFiori che recitava 17-15 al momento della festa terlizzese.
Nelle due semifinali i terlizzesi avevano avuto la meglio sul New Volley Gioia con il punteggio di 3-0 (25-14, 25-16, 15-10), mentre i murgiani avevano surclassato lo sfortunato Don Milani Volley Bari sempre per 3-0 (25-16, 29-27, 15-4).
Diverso il cammino della Doni Bomboniere, che nel triangolare del volley rosa domenicale metteva subito in chiaro le cose battendo in gara 1 la Polis Volley Corato con il punteggio di 3-0 (25-14, 25-17, 15-11), aggiudicandosi tre punti in classifica in quel torneo che prevede una formula di girone all'italiana. Nella seconda gara, le coratine avevano la meglio per 2-1 (25-17, 15-25, 15-11) sulla Justbritish Bitonto allenata dal duo Roberto Grimaldi – Giovanni La Gioia (ex Terlizzi da giocatori). La classifica dopo gara 2 è la seguente Terlizzi 3, Corato 2, Bitonto 1; alla compagine terlizzese bastava dunque un punto in gara 3 contro il Bitonto per conquistare il trofeo.
La partita finale si rivelava una formalità, poiché le ospiti erano costrette a scendere in campo in formazione rimaneggiata con la regista Erika Minafra ai box per un infortunio alla caviglia; non ci resta che narrare di un 2-0 (25-14, 25-11) con il terzo parziale che non si era disputato perché ininfluente.
GENNAIO
Il nostro racconto inizia proprio con un pagina poco rosea dello sport terlizzese. Difatti nel mese di gennaio purtroppo prosegue il momento nero del Terlizzi Calcio compagine militante nel campionato d'Eccellenza. Alle dimissioni del presidente Giuseppe De Nicolo giunte nel mese di dicembre fanno seguito quelle di mister Michele Anaclerio.
FEBBRAIO
Nel secondo mese dell'anno raccontiamo della favola Futsal Terlizzi che al suo primo anno di attività giunge sino alla finale di Coppa Puglia di serie C2, con il sogno della conquista dell'ambito trofeo regionale che per i terlizzesi si interrompe solo al cospetto della corazzata Itria Calcio a 5, che si impone per 9-1 confermando il pronostico di inizio Final Four. "Per noi già essere qui era un traguardo, aver raggiunto questa finale è un capolavoro", era stato il commento a caldo di Francesco Rapicavoli ai microfoni di Antenna Sud dopo il match. "A inizio agosto non si parlava nemmeno di una squadra di Futsal a Terlizzi ma con tanta passione e tanto lavoro abbiamo dimostrato di poter essere protagonisti e di meritare questi palcoscenici", sostenne il direttore sportivo.MARZO
Il terzo mese del 2019 racconta di un alternarsi di vittorie e sconfitte del Futsal Terlizzi che poi andrà a concludere con un lusinghiero quinto posto che permette ai ragazzi di mister Nico Allegretta di giocarsi i playoff promozione. Con la concomitante vittoria del Bitonto, la vetta dista 10 punti per il Terlizzi che vede tornare il Futbol Cinco Bisceglie a sole tre lunghezze dal secondo posto rossoblù.APRILE
Domenica 14 aprile vi è una batosta per i tifosi del calcio rossoblù. I ragazzi di mister Francesco Barione, dopo le vicissitudini societarie, terminano la loro avventura nel campionato d'Eccellenza cedendo mestamente con il punteggio di 2-0 al Mesagne Calcio nella gara valevole per gli spareggi retrocessione. Allo stadio 'Aberto Guarini' termina ufficialmente l'escalation del calcio terlizzese partita dalla terza categoria nella stagione 2013-14 con la presidenza di Michele Fracchiolla poi proseguita con il patron Giuseppe De Nicolo.MAGGIO
Il mese di maggio racconta dell'emozione vissuta dall'amazzone terlizzese Martina Nardini in sella al suo Elias Van de Vrijenakker. Si è classificata al 43° nella categoria C125 al CSIO di Piazza di Siena - a Roma, per il prestigiosissimo "Master d'Inzeo", uno degli appuntamenti clou della stagione mondiale dell'equitazione. Vincere è un sogno che si realizza, ma il solo parteciparvi significa essere entrati nell'olimpo di uno sport che in Italia vanta una grande tradizione.GIUGNO
Il mese di giugno invece racconta di una grande soddisfazione in casa Scuola di Pallavolo Terlizzi grazie ai piccolissimi classe 2007, 2008 e 2009 che si laureano campioni Territoriali (province Bari, Barletta-Andria-Trani, Foggia) under 12 maschile.Nella finale disputata al PalaPertini di Noicattaro, nel pomeriggio di martedì 18 giugno, le piccole pesti allenate dal duo Michelangelo Maggialetti – Elisabetta Todisco battono, nella prima gara della finale a quattro, la Bitritto Sportiva con il punteggio di 2-0 (15-11, 15-8), per poi sconfiggere in finale, sempre per 2-0 (15-7, 15-11), quell'Atletico Sammichele che nell'altra semifinale aveva avuto la meglio sulla Pallavolo Molfetta in due set con i parziali di 15-12, 15-10.
LUGLIO
Il mese di luglio è quello del mercato delle trattative e delle firme sui contratti. Tra le tante trattative andate a buon fine ne abbiamo scelta una quella del talento terlizzese classe 2005, Francesco Colamesta, cresciuto nelle fila dell'Olimpia Sacro Cuore, dalla stagione 2018-19, vestirà la maglia prestigiosa del Parma. L'accordo tra il club emiliano di serie A ed i suoi genitori è stato chiuso nella giornata di mercoledì 17 luglio.AGOSTO
Ad agosto invece svanisce la favola del calcio terlizzese. Scaduti i termini fissati per il 2 agosto per iscriversi al campionato di Promozione, il calcio rossoblù per la quarta volta in meno di trent'anni riprenderà dalla Terza Categoria.SETTEMBRE
Settembre racconta di due trionfi. Partiamo dal talento della canoa Vito Tambone che continua a stupire e questa volta lo ha fatto a livello nazionale conquistando ben 4 ori e un 1 argento nelle Finali nazionali del 'Trofeo Canoa Giovani' e 'Meeting delle Regioni' tenutosi a Caldonazzo (Trento) il 31 agosto ed il 1° settembre scorsi.Il tredicenne terlizzese, allenato dal duo Felice Taldone e Giuseppe Marino, sabato 31 agosto ha conquistato l'oro nelle gare del K1 200 metri e K2 200 metri e il bronzo nel K1 2000 metri del parte dedicata al Meeting delle Regioni in cui ovviamente rappresentava la Puglia.
Non contento, nella giornata di domenica 1° settembre dedicata alle gare di società, il ragazzo in forza all'Accademia Navale di Molfetta ha conquistato il doppio oro nel K1 200 e nel K2 200 metri.
Il nostro racconto settembrino del 2019 non poteva non soffermarsi sulle imprese del cannibale dell'handbike, Luca Mazzone, ai mondiali di paraciclismo di Emmen. In Olanda, Mazzone cala il triplete potando a casa tre ori su altrettante gare: cronometro, prova in linea e staffetta. Il campionissimo di Terlizzi ha conquistato il quindicesimo oro iridato, a cui fanno da contorno i 3 argenti in 18 gare disputate in sei edizioni fra il 2013 e il 2019 (nel 2016 il mondiale non si è disputato perché anno olimpico). Mazzone ha dato appuntamento ai suoi tifosi e a tutti gli sportivi alle Paralimpiadi di Tokyo, per scrivere ancora pagine importanti di sport e di vita.
OTTOBRE
Il mese di ottobre racconta del doppio trionfo della pallavolo terlizzese nel 3° Torneo PalaFiori 'Memorial Mimmo Tempesta' grazie al double tra il quadrangolare maschile e il triangolare femminile parla esclusivamente terlizzese.Dei due successi a tinte rossoblù, a meritare la copertina è sicuramente la meno attesa delle vittorie, quella della Punto Tessile di mister Nicola Matera che al sabato contro ogni pronostico si aggiudicava il torneo maschile, battendo in rimonta, in un'entusiasmante finale, il quadrato ed esperto Volley Cassano delle Murge con il punteggio di 3-2 (17-25, 25-22, 18-25, 25-20, 17-15). Finale al cardiopalma dunque, in cui la Punto Tessile oltre a rimontare il computo dei set essendo sotto 1-2, compiva recupero più prodigioso nel quinto, allorquando essendo sotto 3-8 al cambio di campo, raggiungeva i ragazzi di mister Antonio Masiello sul 10-10 per poi spuntarla ai vantaggi con il display del PalaFiori che recitava 17-15 al momento della festa terlizzese.
Nelle due semifinali i terlizzesi avevano avuto la meglio sul New Volley Gioia con il punteggio di 3-0 (25-14, 25-16, 15-10), mentre i murgiani avevano surclassato lo sfortunato Don Milani Volley Bari sempre per 3-0 (25-16, 29-27, 15-4).
Diverso il cammino della Doni Bomboniere, che nel triangolare del volley rosa domenicale metteva subito in chiaro le cose battendo in gara 1 la Polis Volley Corato con il punteggio di 3-0 (25-14, 25-17, 15-11), aggiudicandosi tre punti in classifica in quel torneo che prevede una formula di girone all'italiana. Nella seconda gara, le coratine avevano la meglio per 2-1 (25-17, 15-25, 15-11) sulla Justbritish Bitonto allenata dal duo Roberto Grimaldi – Giovanni La Gioia (ex Terlizzi da giocatori). La classifica dopo gara 2 è la seguente Terlizzi 3, Corato 2, Bitonto 1; alla compagine terlizzese bastava dunque un punto in gara 3 contro il Bitonto per conquistare il trofeo.
La partita finale si rivelava una formalità, poiché le ospiti erano costrette a scendere in campo in formazione rimaneggiata con la regista Erika Minafra ai box per un infortunio alla caviglia; non ci resta che narrare di un 2-0 (25-14, 25-11) con il terzo parziale che non si era disputato perché ininfluente.