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Vito Cozzoli a Rai Radio2: «In sicurezza riparte anche l’attività di base. Il 18 potrebbe essere il giorno giusto»
Il numero 1 di Sport e Salute indica il prossimo lunedì come data ipotetica per la ripresa in Italia
Terlizzi - martedì 12 maggio 2020
Il Presidente di Sport e Salute il nostro conterraneo Vito Cozzoli, intervenendo domenica scorsa ai microfoni di Rai Radio2 nel programma "Quei bravi ragazzi" condotto da Massimo Cervelli e Tommaso Labate, ha detto: «sono pronte le linee-guida per riprendere l'attività sportiva a tutti i livelli».
Sport e Salute rappresenta l'anello di congiunzione tra Governo e Coni e le sue affermazioni sono sembrate sin da subito un ottimo viatico per aprire anche alle attività di base, quali palestre, centri sportivi e sport individuale dilettantistico: «Siamo pronti a ripartire - ha spiegato -: i circoli, le palestre, le Società Dilettantistiche. Il 18 maggio potrebbe essere il giorno giusto anche per lo Sport di base. Per un po' non sarà proprio lo Sport che conosciamo: forse vedremo atleti piccoli e grandi mascherati, andranno rispettate alcune regole sul distanziamento, ci sarà il gel igienizzante all'ingresso dei campi, ma è il momento, in piena sicurezza, di tornare a giocare».
Il numero uno molfettese ha quindi rimarcato alcuni aspetti: «Abbiamo inviato, con il Governo, le linee-guida al Comitato tecnico-scientifico. Aspettiamo un via libera nei prossimi giorni.
Sport e Salute ha accompagnato la prima fase dell'emergenza sanitaria con la misura del bonus di 600 euro ai collaboratori sportivi, categoria particolarmente colpita, promuovendo una serie di iniziative rivolte agli atleti dilettanti per restare in forma anche in casa.
«Il bonus – ha spiegato Cozzoli – ci ha permesso di riconoscere la dignità del lavoro di istruttori, arbitri e allenatori e di avere un censimento su questo importante pezzo del mondo sportivo, finora invisibile. Ma adesso - ha chiosato - sia loro sia le società si stanno preparando per riprendere gradualmente le attività».
Sport e Salute rappresenta l'anello di congiunzione tra Governo e Coni e le sue affermazioni sono sembrate sin da subito un ottimo viatico per aprire anche alle attività di base, quali palestre, centri sportivi e sport individuale dilettantistico: «Siamo pronti a ripartire - ha spiegato -: i circoli, le palestre, le Società Dilettantistiche. Il 18 maggio potrebbe essere il giorno giusto anche per lo Sport di base. Per un po' non sarà proprio lo Sport che conosciamo: forse vedremo atleti piccoli e grandi mascherati, andranno rispettate alcune regole sul distanziamento, ci sarà il gel igienizzante all'ingresso dei campi, ma è il momento, in piena sicurezza, di tornare a giocare».
Il numero uno molfettese ha quindi rimarcato alcuni aspetti: «Abbiamo inviato, con il Governo, le linee-guida al Comitato tecnico-scientifico. Aspettiamo un via libera nei prossimi giorni.
Sport e Salute ha accompagnato la prima fase dell'emergenza sanitaria con la misura del bonus di 600 euro ai collaboratori sportivi, categoria particolarmente colpita, promuovendo una serie di iniziative rivolte agli atleti dilettanti per restare in forma anche in casa.
«Il bonus – ha spiegato Cozzoli – ci ha permesso di riconoscere la dignità del lavoro di istruttori, arbitri e allenatori e di avere un censimento su questo importante pezzo del mondo sportivo, finora invisibile. Ma adesso - ha chiosato - sia loro sia le società si stanno preparando per riprendere gradualmente le attività».