
Attualità
Migranti, il Comune pensa a un piano di accoglienza
Necessario garantire sicurezza dei cittadini insieme a una dignitosa ospitalità
Terlizzi - sabato 4 novembre 2017
9.12
Come ogni anno in questo periodo aumenta significativamente la presenza di migranti in città. Iniziata la campagna olearia, in autunno a Terlizzi si registra una maggiore concentrazione di lavoratori stagionali impiegati nelle campagne per la raccolta delle olive e come ogni anno si ripropone l'interrogativo su quale accoglienza riservare loro.
Il problema è stato posto dal consigliere comunale Michelangelo De Chirico il quale nell'ultimo consiglio comunale ha chiesto all'amministrazione comunale se anche quest'anno sia previsto l'allestimento di una struttura pubblica (l'anno scorso alcuni migranti furono accolti nell'ex scuola Pacecco) per queste persone.
Una questione come al solito delicata nella misura in cui c'è bisogno di contemperare diverse esigenze, dalla sicurezza dei cittadini (non mancano episodi, seppur isolati, di aggressione), alla tutela dell'incolumità (e dignità) di questi lavoratori stagionali che spesso dimorano in strutture private fatiscenti e abbandonate (come l'ex mobilificio o l'ex ristorante che si trovano all'inizio della provinciale Terlizzi-Molfetta).
Il sindaco Ninni Gemmato ha fatto sapere che anche quest'anno l'amministrazione comunale ha preso in esame questa criticità per trovare una soluzione. In primo luogo è prevista nei prossimi giorni una riunione con le associazioni di volontariato e con tutti i cittadini che già negli anni passati hanno dato una mano nel formulare e implementare un piano di accoglienza per i migranti. Inoltre, la polizia municipale - ha dichiarato il sindaco in aula - ha già fatto un sopralluogo presso la struttura privata che si trova sulla provinciale verso Molfetta dove trovano accampamento i migranti: si procederà interpellando il proprietario di quell'area privata e, se si renderà necessario, non si esclude di coinvolgere anche il Prefetto.
Il problema è stato posto dal consigliere comunale Michelangelo De Chirico il quale nell'ultimo consiglio comunale ha chiesto all'amministrazione comunale se anche quest'anno sia previsto l'allestimento di una struttura pubblica (l'anno scorso alcuni migranti furono accolti nell'ex scuola Pacecco) per queste persone.
Una questione come al solito delicata nella misura in cui c'è bisogno di contemperare diverse esigenze, dalla sicurezza dei cittadini (non mancano episodi, seppur isolati, di aggressione), alla tutela dell'incolumità (e dignità) di questi lavoratori stagionali che spesso dimorano in strutture private fatiscenti e abbandonate (come l'ex mobilificio o l'ex ristorante che si trovano all'inizio della provinciale Terlizzi-Molfetta).
Il sindaco Ninni Gemmato ha fatto sapere che anche quest'anno l'amministrazione comunale ha preso in esame questa criticità per trovare una soluzione. In primo luogo è prevista nei prossimi giorni una riunione con le associazioni di volontariato e con tutti i cittadini che già negli anni passati hanno dato una mano nel formulare e implementare un piano di accoglienza per i migranti. Inoltre, la polizia municipale - ha dichiarato il sindaco in aula - ha già fatto un sopralluogo presso la struttura privata che si trova sulla provinciale verso Molfetta dove trovano accampamento i migranti: si procederà interpellando il proprietario di quell'area privata e, se si renderà necessario, non si esclude di coinvolgere anche il Prefetto.